Sei un
una futura mamma ?
Congratulazioni! In questa pagina troverai tutte le informazioni e i consigli necessari per organizzare il tuo periodo pre e post gravidanza.
Gravidanza prevista
Annuncio
Come posso annunciare la mia gravidanza al lavoro?
Hai già annunciato la tua gravidanza alla tua famiglia e ai tuoi amici, devi annunciarla al tuo datore di lavoro e non sai come e quando farlo? I seguenti consigli hanno lo scopo di aiutarti a preparare il colloquio.
Un rapporto di fiducia si costruisce passo dopo passo, sulla base di una relazione di lavoro. È importante conoscere la natura del rapporto di lavoro tra te ed il tuo datore di lavoro.
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Scheda 1 – Sono incita. Come comunicarlo al mio datore di lavoro?
Scheda 16 – Disagi legati alla gravidanza
Scheda 5 – Incinta al lavoro – contribuire al rapporto di fiducia
Conciliare
A cosa devo pensare quando pianifico la mia futura vita familiare?
L’uguaglianza è importante nelle famiglie. Perché a lungo andare, una situazione iniqua può portare alla frustrazione di entrambi i genitori. La disuguaglianza può portare a tensioni e più tardi a conflitti. Una nascita significa un sacco di sconvolgimenti emotivi, fatica e stress.
È importante fare tutto il possibile affinché tutti si sentano a proprio agio fin dall’inizio, soprattutto per quanto riguarda la divisione dei compiti in casa e in famiglia. L’esperienza di molte famiglie mostra che la disuguaglianza si stabilisce da sola se entrambi i genitori non sono attenti.
Un buon modo per mantenere l’armonia tra la coppia è quello di discutere in dettaglio l’intera organizzazione familiare in una fase iniziale. È anche una buona idea fare regolarmente il punto della situazione.
Queste schede ti aiuteranno a cominciare a pensare a questo tema con il tuo partner.
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Scheda 8 – Il bebé è nato, la famiglia si riorganizza
Scheda 29 – La preoccupazione per gli altri non è esclusivamente femminile
Scheda 19 – Tutto sulla custodia dei bimbi
Scheda 6 – Modelli di organizzazione del lavoro
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Pericolo sul posto lavoro
Ho bisogno di un certificato medico se il mio lavoro è pericoloso?
La vostra azienda è attiva in Svizzera: è obbligata a considerare la difficoltà e/o il pericolo dei posti di lavoro che offre e ad analizzarli. Il medico che ti accompagna ha il diritto di consultare l’analisi della pericolosità dei luoghi di lavoro e le misure previste per porvi rimedio.
Anche se non è pericoloso o particolarmente arduo, hai il diritto di assentarti dal lavoro in qualsiasi momento durante la gravidanza senza presentare un certificato di inabilità al lavoro. Quest’ultimo dovrebbe essere riservato a gravi problemi di salute.
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Scheda 18 – Attenzione al pericolo, valutazione del posto di lavoro
Scheda 11 – Certificato medico, sempre necessario?
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Manuale InfoMaternità :
Diritti
Quali sono i miei diritti?
I nove mesi di gravidanza sono un periodo speciale nella vita quotidiana di una donna che lavora. La sua salute e quella del suo bambino non ancora nato devono essere al centro delle sue preoccupazioni, così come quelle del suo datore di lavoro. Il legislatore ha emanato diverse disposizioni per proteggere la salute della donna incinta e del suo bambino.
Il sito InfoMaternità.ch risponde a molte domande che vegono poste di frequente.
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Scheda 12 – Assenze dal lavoro e diritto al salario
Scheda 11 – Certificato medico, sempre necessario?
Scheda 10 – Allattare al lavoro
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Manuale InfoMaternità.ch :
Tutela della salute sul lavoro
Smettere di lavorare
Ho intenzione di smettere di lavorare quando nascerà mio figlio
Qualsiasi persona che sta pensando di smettere di lavorare deve prima pensare a tutte le conseguenze che la cessazione o l’interruzione temporanea del lavoro genera.
Questo è particolarmente vero per le donne, che spesso lasciano il loro lavoro quando arrivano i figli.
Le conseguenze di una tale decisione non sono insignificanti.
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Scheda 26 – Mamma a tempo pieno
Scheda 29 – La preoccupazione per gli altri non è esclusivamente femminile
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Manuale InfoMaternità :
Donne, divorzio e reintegrazione nel mercato del lavoro: “Back to work! (in francese)
Incinta
Generale
Quali questioni devono essere discusse prima di andare in maternità?
Non tutto dovrebbe essere discusso al primo incontro. Dovresti pianificare tre incontri durante la gravidanza con il tuo datore di lavoro.
I diversi colloqui, i tempi ideali per programmarle e gli argomenti da discutere sono elencati nel documento 24 Calendario generale (vedi sotto). Se non hai ancora detto al tuo datore di lavoro della tua gravidanza, dovresti approfittare del primo colloquio per informarlo.
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Scheda 24 – Calendario generale di una gravidanza
Scheda 10 – Allattare al lavoro
Scheda 15 – Convenzione per il rientro
Scheda 6 – Modelli d’organizzazione del lavoro
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Salute
Non mi sento molto bene. Posso rimanere/andare a casa?
Il periodo della gravidanza e il periodo successivo al parto sono diversi in termini di regolamentazione delle assenze e del diritto allo stipendio.
La gravidanza non è una malattia. Una donna incinta è adatta a lavorare e a svolgere le sue normali attività. Tuttavia, per alcuni tipi di lavoro, la legge prevede disposizioni speciali per proteggere la salute della futura madre e del suo bambino. Tutti i datori di lavoro hanno la responsabilità di rispettarli, a volte contro i desideri delle madri incinte che sottovalutano il loro stato di fatica.
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Scheda 12 – Assenze e diritto al salario
Scheda 16 – Disagi legati alla gravidanza
Scheda 11 – Certificato medico, sempre necessario?
Scheda 18 – Attenzione al pericolo, valutazione del posto di lavoro
Il mio lavoro è duro, sono molto stanca. Cosa posso fare?
La tua azienda è attiva in Svizzera: è obbligata a prendere in considerazione il carattere arduo e/o pericoloso dei lavori che offre.
In qualsiasi momento della tua gravidanza, hai il diritto di assentarti dal lavoro senza presentare un certificato di inabilità al lavoro. Quest’ultimo dovrebbe essere riservato a gravi problemi di salute.
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Scheda 18 – Attenzione al pericolo, valutazione del posto di lavoro
Scheda 11 – Certificato medico, sempre necessario?
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Manuale InfoMaternità :
Diritti
Posso dare le dimissioni?
Una lavoratrice incinta o che ha partorito può validamente rescindere il contratto durante la gravidanza e durante le 16 settimane successive al parto.
Tuttavia, salvo circostanze eccezionali, non è consigliabile che una donna incinta ponga fine al suo contratto di lavoro prima del parto. Per beneficiare del congedo di maternità, una delle condizioni per concederlo è che la lavoratrice abbia un contratto di lavoro.
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Manuale InfoMaternità :
Dimissioni da parte della lavoratrice in stato di gravidanza
Quali sono i miei diritti?
Una volta che una donna ha dato alla luce il suo bambino, rimane protetta in termini di salute per un certo periodo di tempo. Se lo sceglie, allatterà il suo bambino: questo status di donna che allatta le offre una protezione speciale, poiché la preoccupazione del legislatore è ancora una volta quella di preservare al meglio la salute della donna e del suo bambino.
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Scheda 12 – Assenze e diritto al salario
Scheda 11 – Certificato medico, sempre necessario
Scheda 10 – Allattare al lavoro
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Manuale InfoMaternità :
Protezione contro il licenziamento
Congedo di maternità
Ho perso il mio bambino. Ho ancora diritto all'indennità di maternità?
Se la gravidanza è durata almeno 23 settimane, esiste il diritto al congedo di maternità federale completo (14 settimane). Tutti i dettagli sul congedo di maternità sono riportati in questa scheda.
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Scheda 14 – Il congedo maternità
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Manuale InfoMaternità :
Lavorare
Come posso contribuire a un buon clima di lavoro?
Un rapporto di fiducia si costruisce passo dopo passo, sulla base di una relazione di lavoro. È importante conoscere la natura del rapporto di lavoro tra dipendente e datore di lavoro.
Ecco alcuni consigli utili per aiutarti a farlo.
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Scheda 5 – Incinta al lavoro: contribuire al rapporto di fiducia
In congedo di maternità
Diritti
Quali sono i miei diritti?
Tutti i dettagli sul congedo di maternità sono in queste schede.
Per facilitare il periodo di adattamento, è consigliabile mantenere il contatto tra la dipendente e il suo ambiente di lavoro. Tuttavia, va notato che la legge proibisce a una lavoratrice in congedo di maternità di lavorare durante il suo congedo (e di ricevere uno stipendio). Mantenere il contatto non significa lavorare da casa, dato che il congedo di maternità è destinato ad essere utilizzato, tra le altre cose, per ritrovare la salute (scheda 14).
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Scheda 14 – Il congedo maternità
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Posso dimissionare?
Una lavoratrice incinta o che ha partorito può validamente rescindere il contratto durante la gravidanza e durante le 16 settimane successive al parto.
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Manuale InfoMaternità :
Il mio partner ha diritto al congedo di paternità?
Per beneficiare del congedo di paternità, devono essere soddisfatte alcune condizioni. Sono tutti dettagliati nella scheda dedicata e sul sito web dedicato al congedo di paternità.
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Scheda 23 – Il congedo paternità
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Posso prolungare il mio congedo di maternità?
Sì, per un massimo di due settimane se è durato 14 settimane. Tuttavia non è obbligatorio che siano pagate.
Finché si allatta, la lavoratrice può riprendere il lavoro solo con il suo consenso. Questo non equivale a una protezione contro il licenziamento durante l’allattamento.
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Conciliare
Ho il diritto di lavorare a tempo parziale?
In Svizzera, non c’è alcun diritto di far adeguare il proprio orario di lavoro come genitore. Tuttavia, si raccomanda vivamente di discutere qualsiasi cambiamento desiderato con il vostro datore di lavoro in una fase iniziale. Qualsiasi cambiamento dell’orario o dei modelli di lavoro deve essere negoziato tra il datore di lavoro e il dipendente. Questo foglio informativo vi fornirà buoni esempi e argomenti.
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Scheda 6 – modelli d’organizzazione del lavoro
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Salute
Mio figlio è in ospedale per almeno 2 settimane. Cosa posso fare?
Una madre il cui bambino deve rimanere in ospedale per più di due settimane subito dopo la nascita ha diritto a un’estensione dell’indennità di maternità (dal 1° luglio 2021).
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Manuale InfoMaternità :
Ufficio federale delle assicurazioni sociali – IPG: prolungare la durata dell’indennità di maternità in caso di soggiorno ospedaliero prolungato del neonato
Mi sono ammalata. Il mio congedo di maternità può essere prolungato?
No, purtroppo no. La LIPG non prevede una proroga se la madre si ammala durante il congedo di maternità. Neanche il Codice delle obbligazioni svizzero prevede un caso del genere. L’unico prolungamento del congedo previsto è in caso di ricovero del neonato alla nascita per almeno due settimane.
La situazione di una donna che si ammala durante il suo congedo di maternità non può essere paragonata alla situazione di un’incapacità di lavorare per malattia durante le vacanze ordinarie. In questo caso, è consigliabile informare il suo datore di lavoro della sua malattia, cioè della sua inabilità al lavoro, e produrre un certificato medico che la provi. Lo scopo delle vacanze è di permettervi di riposare: se vi ammalate o avete un incidente grave e non potete riposare, potete rimandare le vostre vacanze, a condizione di presentare un certificato medico.
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Manuale InfoMaternità :
Prolungo del congedo maternità
Portale d’informazione delle autorità svizzere: ch.ch
Vacanze, giorni festivi e assenze dal lavoro
Lavorare
Devo recarmi al lavoro prima di ricominciare?
Un incontro è consigliato due settimane prima del ritorno al lavoro. Gli argomenti da discutere sono elencati nel “CALENDARIO GENERALE di una gravidanza da gestire sul posto di lavoro”.
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Come posso organizzare l'allattamento al seno al mio ritorno?
La legge afferma che le madri hanno il diritto di allattare i loro figli sul posto di lavoro. Tutto il tempo necessario per farlo deve essere concesso dal datore di lavoro, durante il primo anno di vita del bambino. Il tempo che una donna passa ad allattare al lavoro è pagato secondo una scala che varia a seconda del numero di ore lavorate al giorno.
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Scheda 10 – Allattare al lavoro
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Manuale InfoMaternità :
Rientro al lavoro
Diritti
Quali sono i miei diritti?
Essere un genitore – e quindi avere responsabilità per un bambino – dà a un lavoratore uno statuto speciale secondo la legge.
Permette loro di beneficiare di condizioni di lavoro adeguate e di richiedere alcuni benefici. Si parla anche del lavoro a tempo parziale, che è molto richiesto dai genitori di bambini piccoli, in particolare dalle madri.
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Scheda 28 – Congedo per aiutare e curare i parenti
Scheda 29 – La preoccupazione per gli altri non è esclusivamente femminile
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Manuale InfoMaternità :
Posso continuare ad allattare al lavoro?
Sì, la legge afferma che le madri hanno il diritto di allattare i loro figli sul posto di lavoro. Tutto il tempo necessario per farlo deve essere concesso dal datore di lavoro, durante il primo anno di vita del bambino. Il tempo che una donna passa ad allattare al lavoro è pagato secondo una scala che varia a seconda del numero di ore lavorate al giorno.
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Lavorare
Voglio riprendere a lavorare. Come posso procedere?
La maternità, come la paternità, è compatibile con la vita lavorativa. Il ritorno al lavoro dopo un’interruzione più o meno lunga dell’attività professionale richiede una preparazione. Affinché questo abbia successo, sono necessari diversi passi.
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Scheda 25 – Ritorno al lavoro con successo
Scheda 27 – Lavorare di nuovo a tempo pieno
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Donne, divorzio e reintegrazione nel mercato del lavoro: “Back to work” (in francese)
Salute
Mio figlio è malato. Cosa posso fare?
Come genitore, lei ha l’obbligo legale di fornire a suo figlio tutte le cure necessarie. Per questo motivo, ogni genitore ha il diritto di assentarsi dal lavoro se il figlio è malato. Questa scheda informativa fornisce una panoramica della questione.
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Scheda 21 – Mio figlio è malato
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Mio figlio è gravemente malato. Posso prendere congedo?
Dal 1° gennaio 2022, i genitori possono prendere un congedo parziale o totale dal lavoro per occuparsi del loro figlio gravemente malato.
In questo caso, i genitori hanno diritto a un massimo di quattordici settimane di congedo, che possono essere prese in un periodo di diciotto mesi.
Il congedo può essere preso in una volta sola o sotto forma di giorni. Può essere condiviso tra i genitori.
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Scheda 28 – Prendere del tempo per aiutare e curare i parenti
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Ufficio federale delle assicurazioni sociali UFAS
Domande e risposte per familiari assistenti
Sei un datore di lavoro?
Sei un futuro papà?
L’Agenda di Mamagenda
Per la futura madre e il suo datore di lavoro
mamagenda.ch è il supporto ideale per tutte le dipendenti in gravidanza e per tutti coloro che gestiscono il personale. Dall’inizio della gravidanza al ritorno dopo il congedo di maternità, mamagenda.ch offre risposte concrete a tutte le domande che dipendenti e datori di lavoro hanno.